Io e alcune/i delle socie e dei soci di Insolita abbiamo cominciato a pensare a Disordinaria nell’autunno del 2016: non aveva ancora nessuno degli elementi che la contraddistinguono adesso, e la formula dell’arte partecipata è arrivata dopo lunghe ricerche. Si trattava di un progetto di documentario, ma continuavo a immaginarmi momenti di confronto con un gruppo di persone che non avevo idea di chi potessero essere, né come coinvolgerle. Dopo aver scartato mille idee, e grazie alla fondamentale collaborazione della curatrice Silvia Petronici, il progetto ha preso la sua forma definitiva.

In poche parole (ma il video spiega nel dettaglio) il mio prossimo film lo scriverò con chiunque voglia partecipare a questo percorso di scrittura collettiva, e documenterò il nostro lavoro. Disordinaria è un percorso molto radicato nel territorio di Modena, e prevede un calendario fittissimo di incontri, eventi, occasioni per entrare in contatto con le persone e coinvolgerle.

Potete seguire il percorso sul sito di Insolita, dove trovate anche il diario di bordo composto di piccoli capitoli video che danno un assaggio del lavoro fatto finora:

www.insolita.net